Per molti loveresi Nile Lodge è un luogo sconosciuto, pochi sanno che è la casa fondata, 50 anni fa, dalle suore di Maria Bambina nel cuore della più grande metropoli d’Europa, Londra. L’8 dicembre 2009 è stato celebrato il cinquantesimo della fondazione della casa, oggi ostello della gioventù, situata a Ealing, sobborgo della capitale inglese. La storia di questa casa è complessa e ricca di avvenimenti. Costruita nel 1870 sui terreni del duca di Kent, la casa apparteneva ad un ufficiale dell’esercito inglese, che la vendette poi a un medico egiziano (che la chiamò Nile Lodge ).
Dopo averci vissuto per 70 anni, il medico cedette la casa alla Ealing Film Company, casa di produzione cinematografica londinese, che la utilizzò per girarvi diverse pellicole.
Le suore di Maria Bambina, nelle persone di sr Giuliana Redini e sr Adele Casagrande, il 15 ottobre 1959, comprarono il complesso dall’autorità di Westminster. L’Inghilterra in quegli anni possedeva ancora colonie, nelle quali le suore dell’Istituto Capitanio avevano delle missioni. In tali colonie, però, per esercitare una professione, era necessario avere un diploma inglese. Le suore avevano dunque bisogno di una casa in cui alloggiare mentre studiavano per diventare infermiere, maestre o altro prima di partire per le missioni.
La casa non era solo un’abitazione, ma anche luogo di lavoro, dove esercitare il proprio apostolato.
Nile Lodge a Ealing (zona 3 di Londra) costituiva il luogo ideale, vicino anche all’abbazia e scuola dei monaci benedettini, presenti sul territorio dal 1889, ancora oggi prezioso aiuto spirituale e materiale per la comunità delle suore.
Dopo essere state ospitate per un periodo dalle suore di Swiss Cottage e dalle comboniane di Chiswick, le suore si sta bilirono nella loro nuova casa l’8 dicembre 1959. La casa non era in buone condizioni, ma tanto lavoro, l’aiuto di benefattori e tanti sacrifici permisero di sistemare la struttura esistente e di ampliarla considerevolmente nel corso degli anni.
La congregazione iniziò a ospitare le suore che si recavano a Londra per studiare, ma ospitava anche i gruppi di studenti delle varie scuole Capitanio in Italia. Il 12 giugno 1960 arrivò il primo gruppo, dalla scuola Capitanio di Bergamo, accompagnato dall’attuale superiora del Nile Lodge, sr Mariagrazia Bianchi e da sr Nerina Anselmi. Da allora il flusso di gruppi e studenti non si è più fermato ed è sempre cresciuto: non solo gli studenti delle scuole della congregazione, ma, dopo l’approvazione del British Council, anche studenti da tutto il mondo, in collaborazione con la Thames Valley University e le scuole locali. L’obiettivo, nel pieno carisma dell’Istituto, era ed è l’educazione e la cura dei giovani, di quella gioventù tanto cara alla fondatrice Bartolomea Capitanio.
Nel 1970 le suore rilevarono la licenza per aprire un asilo (playgroup in inglese), tuttora attivo. L’asilo si trova nel cottage, nel giardino della casa, nel nucleo originario scuderia e casa del giardiniere. Accoglie oggi bambini dai 2 ai 5 anni, un gruppo al mattino e uno al pomeriggio, di tutte le confessioni religiose.
Le suore in tutti questi anni hanno ricevuto preziosi aiuti esterni alla loro comunità, ma fondamentale per l’asilo e l’ostello è stato l’aiuto delle loro suore di origine maltese, che sapevano già la lingua inglese e che per 25 anni sono state presenti nella comunità.
L’attuale comunità è formata dalla superiora sr Mariagrazia Bianchi, che, dopo aver lavorato per 36 anni a Karnatakà in India, è stata trasferita nella comunità di Londra 10 anni fa. sr Roseline De Souza, giunta dall’India nel 1998, maestra dell’asilo; sr Patricia, economa e maestra, giunta dall’India nel 2000. Presenza storica della comunità è sr Giustina Contessa, arrivata a Londra ancora novizia, nel 1960, e quasi sempre rimasta nella comunità inglese.
Cuoca eccellente, aiutata nella gestione della casa dalla preziosissima sr Annamaria Tiziani, fiera veneta giunta a Londra nel 1986.
Le suore che hanno fatto parte della comunità londinese sono molte, ma una in particolare è nota conoscenza loverese, sr Elia Vigani, responsabile della comunità dell’Oasi a Lovere. Sr Elia è stata al Nile Lodge dal novembre 1961 al gennaio 1968. È ritornata quest’anno, dopo quarantuno anni, a visitare la sua cara comunità di Londra, che l’ha accolta con entusiasmo e commozione.
Le difficoltà sono state molte, una lingua e una cultura diversa, come confermano i racconti di sr Giustina e delle sue prime spese al mercato! L’Inghilterra, paese di confessione anglicana, ha, tuttavia, dimostrato sempre un grande rispetto e capacità di dialogo verso le suore. La comunità di Nile Lodge è oggi inserita a pieno nelle attività della parrocchia locale, mantenendo e portando avanti gli obiettivi iniziali stabiliti all’apertura della casa: prendersi cura della gioventù. Le suore si occupano del catechismo per i bambini della parrocchia di St. Benedict, sono ministri dell’Eucarestia e pertanto si recano anche da anziani e malati.
Nile Lodge può considerarsi oggi un vero e proprio riferimento per la parrocchia, per le famiglie italiane e non, presenti a Londra, ma soprattutto per gli studenti che vogliono studiare l’inglese, per i turisti che vogliono trascorrere qualche giorno di vacanza in questa affascinante metropoli.
La casa è molto bella, grande, con ampi spazi comuni che ricordano i salottini del ‘700 e dell ‘800, una cappella, una lavanderia, sala TV, biblioteca, stanze doppie, triple e multiple; un bellissimo e grande giardino, con i giochi per i bambini e tante piante da frutto.
Nile Lodge non è un semplice ostello della gioventù, ci si sente davvero a casa: tutto è preparato con cura, la colazione al mattino con le squisite marmellate fatte in casa e la cena alla sera (sr Giustina è una cuoca eccezionale… ingredienti e piatti rigorosamente italiani).
La nostalgia di casa per le ragazze che vivono qui non è così forte grazie alla calda accoglienza, testimoniata anche dalla Canottieri Sebino di Lovere.
La Società partecipò nel marzo 2008 alla Head of the River Race, prestigiosa competizione internazionale sul Tamigi, e per l’occasione alloggiò nell’ostello delle nostre suore, apprezzando con entusiasmo le cene di Suor Giustina!
E allora… buon compleanno Nile Lodge e altri 50 di questi anni, nei quali tante persone ancora verranno a trovarti e chissà, forse, anche molti loveresi, curiosi di respirare l’atmosfera inglese, di sorseggiare un vero tea inglese, sentendosi come a casa!

Nile Lodge – Capitanio Sisters Hostel: tel. 0044 (0)20 89973933.